giovedì 27 febbraio 2014

QUEI DANNATI CARBOIDRATI

Quante volte sono stata costretta a sentire la famosa frase:
“Da lunedì mi metto a dieta, tolgo tutti i carboidrati, niente pane e pasta!!! Devo perdere un po’ di chili!!!”. Brividi!!!!

Iniziamo col chiarire COSA SONO QUESTI CARBOIDRATI!!!
I carboidrati, o glucidi, sono zuccheri!!! Ebbene si, una grande verità: “Carboidrati” e “Zuccheri” sono sinonimi!!!

I carboidrati possono essere semplici, zuccheri propriamente detti, o complessi, detti amidi. Gli zuccheri semplici sono facilmente riconoscibili perché hanno un gusto dolce e si trovano nella frutta, nel latte, nel miele, nello zucchero da cucina, ecc. Gli amidi, invece, si possono ritrovare nei cereali e nei prodotti da essi derivati, nelle patate e nei legumi.
 
Sono il “carburante” del nostro corpo, energia pulita, prontamente utilizzabile senza affaticare l’organismo.
Ed è doveroso ricordare che alcuni tessuti (sistema nervoso, globuli rossi, globuli bianchi, midollo osseo, etc.) possono trarre energia solo dagli zuccheri.
Fortunatamente migliaia di anni di evoluzione ci hanno permesso di imparare ad accumulare energia sotto forma di grasso (o lipidi) ed a produrla anche dalle proteine.
Questi sono sistemi di ripiego, quando non vengono forniti carboidrati con l’alimentazione ce li andiamo a ricavare per sopravvivere producendo, però, molecole dannose per l’organismo. Infatti dai lipidi si formano i corpi chetonici (che a lungo andare portano ad acidosi metabolica), dalle proteine l'ammoniaca (molecola tossica) e dall'alcol l'acetaldeide (anch'essa nociva per l'organismo).
Quindi una DIETA SANA RICHIEDE UNA BUONA PARTE DI CARBOIDRATI. Secondo i LARN (Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana) il 50-60% delle calorie totali giornaliere dovrebbero derivare dai carboidrati.

Le linee guida per una sana alimentazione italiana redatte dall’INRAN (Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione) consigliano di:

-Consumare quotidianamente più porzioni di ortaggi e frutta fresca e aumenta il consumo di legumi, avendo sempre cura di limitare le aggiunte di oli e grassi, che vanno eventualmente sostituiti con aromi e spezie;

-Consumare regolarmente pane e pasta, riso e altri cereali (meglio se integrali), evitando di aggiungere troppi condimenti grassi;

-Quando possibile, scegliere prodotti ottenuti a partire da farine integrali e non con la semplice aggiunta di fibre (leggere le etichette).

“Variare spesso le scelte a tavola”




Diamo un'occhiata alla piramide alimentare. Tanta frutta e verdura, tanti prodotti derivati dai cereali, legumi e patate, e (su in cima, piccolini) pochissimi dolci.

Dopo tutte queste chiacchiere facciamo un po’ di pratica. Spero che a questo punto abbiate capito che è sbagliato togliere i carboidrati dalla dieta.

Quindi possiamo darci 3 semplici regole:
1.      Ridurre le porzioni
2.      Limitare il più possibile gli zuccheri semplici
3.      Preferire i prodotti integrali

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